mercoledì 27 agosto 2014

Il simbolismo del Cavallo bianco e il suo Cavaliere

“Bene, le Scritture parlano dello stesso cavallo. E' vero che la Bibbia parla della venuta di Cristo. La Bhagavatam dice che arriverà il Kalki Avatar. E, naturalmente, il Corano parla del ritorno di Maometto. Qui si vede l'unità, la somiglianza. Anche se sono ai tre angoli del mondo, tuttavia vedete la somiglianza delle scritture. Stanno tutte parlando della venuta di un Essere, in groppa a un cavallo bianco, che porta la giustizia, la pace, elevando l'umanità. E qui, si vede che tutti parlano dello stesso personaggio in un modo diverso, ma in realtà è Uno. I musulmani lo chiamano Maometto; gli indù lo chiamano il Kalki Avatar e i cristiani lo chiamano il ritorno di Cristo, Gesù. Ma in realtà, è lo stesso.
E quando verrà? Quando tutti risveglieranno davvero questo puro amore dentro di loro. Quando tutti si renderanno conto di questo puro Amore, allora Egli verrà. In realtà, Essi vengono, quando voi realizzate il vostro Sé. Essi si risvegliano dentro il vostro cuore. Non in modo così grande, da essere visto all'esterno. Ma Essi si manifestano nel cuore dell'uomo. Si può chiamare Realizzazione, realizzazione di Dio o raggiungere i Piedi di loto del Signore.
Essi rivelano Se stessi - il Signore si rivela a ogni persona che è completamente arresa a lui. Il Signore non è vincolato dal tempo come pensa la gente. La gente pensa, 'Okay, questo è il momento per il Dwarapa Yuga, o il Satya Yuga, o il Treta Yuga o, come adesso, il Kali Yuga'. Ma il Signore non è vincolato da alcun tempo come gli esseri umani pensano. Egli è oltre il tempo, Egli è il Maestro del Tempo. Egli è il Signore del Manvantara, Egli è il Signore del Tempo stesso. Ecco perché Egli si manifesta nel cuore dell'uomo.
Il bianco è la purezza. Il cavallo simboleggia una mente univoca. Il focus della mente. Quando la mente è concentrata, quando la mente è sotto controllo. Questo è ciò che dice la Gita, 'Controlla i sensi'. E i sensi, nella Bhagavad Gita, quando si vede Krishna a cavallo sul campo di battaglia, tiene con la sua mano cinque cavalli. Ogni cavallo simboleggia un  senso. Così dice 'Controllo dei sensi', ma l'ultima è la mente! La mente non è considerato come uno dei sensi. Perché è il padrone, perché tutto è la mente.
Così qui, vedete il Kalki Avatar stesso in groppa alla mente. Quando la mente diventa focalizzata  verso un unico obiettivo - verso un unico scopo - allora il Signore si rivela. Così il cavallo simboleggia la mente univoca, concentrata, e il controllo dei sensi. Così, quando la mente è controllata, quando i sensi sono controllati, allora l'Amore puro si sveglierà. Allora il Signore si rivelerà nel cuore dell'uomo."
Sri Swami Vishwananda

venerdì 22 agosto 2014

Gayatri Yagna a SPN

Questo ultimo mese a Shree Peetha Nilaya è stato uno dei più propizi di tutti. Con i diciotto giorni del corso della Bhagavad Gita, e il Krishna Janmashtami, quale modo migliore per finire queste celebrazioni di uno yagna dedicato alla Madre Divina come Gayatri Devi. Dall'offrire il proprio amore per il Divino, fino ad abbandonare le qualità negative che coprono il cuore, il Gayatri Yagna è stato un evento davvero elevante.

  Il Gayatri yagna  è iniziato alle 10:00 con il canto del Guru Stotram. E 'importante ricordare che il Guru è adorato prima, perché con la grazia del Guru, il Divino diventa automaticamente accessibile. C'erano cinque kunds e ciascuno è stato guidato da uno Swami o una Swamini. Mentre si svolgevano le cerimonie di invocazione in simultanea con Sri Swami Vishwananda, era come guardare un'orchestra e il suo direttore. Tutti coloro che hanno partecipato lo hanno fatto, a rotazione, ad ogni kund, e tutti potevano fare l'offerta anche al grande kund situato di fronte all'altare, con Sri Swami Vishwananda. L'altare è stato decorato meravigliosamente. Gayatri Devi Se stessa era adornata di gemme scintillanti e vivaci abiti. Lo spazio intorno a Lei è stato anche colorato con deliziosi fiori, come i girasoli. Quando lo Yagna era iniziato da un pò,  il fumo ha iniziato a riempire la tenda e diversi pannelli sono stati aperti per cambiare l'aria, ma ancora, anche se c'erano nuvole di fumo che si riversavano  fuori della tenda, la qualità del fumo ha purificato il luogo ed era perfettamente respirabile. Nel corso della yagna, il mantra Gayatri ha avuto una vita tutta sua. poichè è stato cantato con il ritmo tradizionale vedico, ma anche con un ritmo più moderno, non è mai diventato ripetitivo ed è rimasto vivo e fresco nel corso dell'intera cerimonia.

   “Ci sono trecento milioni di divinità dell'induismo. E tutte hanno un bija mantra. Il mantra bija è, all'interno del mantra, il suo potere, la Shakti. E 'un elemento sacro nel mantra che gli dà l'energia. E nel Gayatri Mantra, vi è una combinazione di tutti e trecento milioni di bija mantra di tutte le divinità. "- Sri Swami Vishwananda (Estratto da Just Love 3).
 
"Quando l'insieme dei devoti canta il Gayatri Mantra all'unisono, dovrebbe essere noto che questo 'sacrificio', beneficia tutte le persone, sia presenti che assenti. Il potere del mantra Gayatri non è riconosciuto dalla mente dell'uomo, ma solo attraverso il cuore può essere sperimentato e conosciuto. Quando le persone lasciano l'ashram e ritornano a casa, portano una grande benedizione che è stata loro concessa per la grazia di  Bhagavan Krishna, Gayatri Devi, Mahavatar Babaji, e Premavatar Sri Swami Vishwananda. E' come se tutti, prendendo la stessa luce dal Gayatri yagna, tornassero nel mondo  e benedicessero tutti coloro che entrano in contatto con loro, direttamente, o indirettamente. Tale è la natura del nostro Sé, noi siamo questa Luce, noi siamo questo Amore, e solo attraverso il desiderio di raggiungere il Divino, il nostro cuore arderà di questa fiamma eterna. E' raro il tempo in cui si ha l'occasione di essere assorbiti per sempre nell'amore estatico, senza mai smettere, in modo sempre vivo e nuovo. Aprite il vostro cuore a Dio, aprite il vostro cuore all'Amore prima che sia troppo tardi, perché un giorno, il corpo in cui la luce è stata accesa, si trasformerà in cenere. Jai Gurudev."
Karan 

martedì 12 agosto 2014

Corso Bhagavad Gita: capitolo 12

Il 10 agosto, 2014 Swamiji  ha commentato il capitolo 12 della Bhagavad Gita, dal titolo: Bhakti Yoga

Nel capitolo 12, il Signore Krishna glorifica il sentiero della devozione a Dio (Bhakti Yoga). Krishna Spiega che il Bhakti Yoga è la via più semplice e migliore da seguire.

"Il Signore Supremo disse io considero i migliori yogi  quelli che hanno il desiderio di essere per sempre uniti a me, che hanno fede suprema, che adorano me, e che concentrano la mente su di me"
 
Temi generali trattati nel capitolo:

  •      Si dovrebbe adorare un Dio personale o impersonale?
  •      Motivi per adorare una forma personale di Dio
  •      I quattro sentieri verso  Dio
  •     Il  Karma Yoga è la via migliore
  •      Gli attributi del devoto
 Estratto del commento di Swamiji:
2
mayyāveśya mano ye mam
nitya-yukta upāsate
śraddhayā parayopetās-esimo 

 Mi matah yuktatamā
"Qui Bhagavan sta dicendo che la forma ultima e più perfetta di yoga è quella di avere questo desiderio per il Signore, di avere questo amore per il Signore, di avere questa venerazione per Lui. Attraverso questo si  trova grande gioia nell'ascoltare la Sua gloria, ricordarLo attraverso il Japam, il canto continuo dei suoi Nomi Divini e, attraverso questo,  la fede cresce.

E 'come cibo per la fede, e la mente viene assorbita e dimora (nel Divino). Vedete, mantenere il proprio sforzo è molto difficile, non è così facile, dovete essere molto forti per questo. Ma se ci si arrende al Signore e si confida in Lui, Egli si prende cura del benessere del bhakta e lo conduce.
Bhagavan Krishna sta dicendo: "Ho una forma e ho un nome e  a colui che conosce il mio nome e la mia forma attraverso il costante ricordo e il canto dei miei nomi e avendo la mia forma radicata in profondità nella mente, io mi manifesterò. E questa è l'unione più grande, perché Io mi rivelo all'interno del  ".
Testimonianza:

"Oggi Swami ha parlato della bellezza del Bhakti yoga. Ha spiegato che è veramente semplice, non facile, ma semplice. Non si deve sapere niente di speciale, non dovete essere niente di speciale, non c'è un grande segreto. Si deve essere semplicemente felici ed essere nell' Amore." - Pratab, Croatia

lunedì 11 agosto 2014

Una benedizione a sorpresa!

Venerdì sera, tutti coloro che erano presenti a Shree Peetha Nilaya si sono rallegrati quando è stato annunciato che Sri Swami Vishwananda avrebbe dato una benedizione individuale a tutti. E' stata una sorpresa meravigliosa! Ancora una volta Lui ci ha mostrato che Dio continua costantemente a dare, dare, dare...
Che tutti noi possiamo essere sempre aperti per ricevere le continue benedizioni che il Divino riversa su di noi! Così il Divino sboccerà pienamente nei nostri cuori per essere diffuso in modo naturale e senza sforzo in tutto il mondo.

mercoledì 6 agosto 2014

Corso Bhagavad Gita: capitolo 7


Il 5 Agosto 2014, Swamiji ha trattato il capitolo 7 della Bhagavad Gita, intitolato: Jnaana Vijnaana Yoga

Il secondo gruppo di sei capitoli ha a che fare con la natura dell'Essere Supremo (Para-Brahman) e il suo culto, designato con il termine 'Bhakti' (amorevole devozione). Questi stessi insegnamenti saranno riassunti più avanti nel capitolo 18 versetti 46 - 54.

Nel capitolo 7, Sri Krishna dice che Egli è l'essere supremo e l'oggetto della meditazione Egli è il proprietario e il controllore di tutte le cose, animate e inanimate.
Temi generali trattati nel capitolo:
  •      Dio è la causa di tutte le cose
  •      Definizioni di materia e spirito
  •      Lo spirito supremo è la base di tutto
  •      Chi cerca Dio?
  •      Dio può essere visto nell' immagine di qualsiasi forma oggetto di devozione
 Estratto del commento di Swamiji:

3
manuṣyāṇāṃ sahasreṣu
kaścid yatati siddhaye
yatatām-api siddhānāṃ
kaścin māṃ vetti tattvataḥ

Tra migliaia di uomini, forse uno lotta per la perfezione; anche tra coloro che tendono alla perfezione, uno solo può conoscermi; e fra quelli che mi conoscono, uno solo, forse, mi conosce nella realtà.
 
"Qui sta lodando gli esseri umani, sta dicendo quanto sia bello essere nati come esseri umani. Perché questa facoltà di raggiungere il Signore, questa consapevolezza di realizzare Dio, desiderarlo, le altre creature non ce l'hanno.

Raramente si è dotati di un tale dono di realizzare Dio. Dice che solo gli esseri umani possono farlo, nemmeno gli dei, i deva, che sono in un altro piano a fare il loro dharma, il loro dovere, possono dire, oh, oggi sono stanco, mi riposerò un po '. No, vedete, i deva, si sa, sono legati dal loro dovere. Non possono dire, oh, io non farò nulla oggi, mi siederò a meditare sul Signore. No, essi sono legati dal loro dovere, non possono.

i Deva non possono - Indra non può dire, "vado, sai, oggi fermo le nuvole e la pioggia e mi siedo a meditare sul Signore, no? No, essi sono vincolati dal loro dovere, sono vincolati dal  loro dharma, così non riescono ad andare avanti nel livello di realizzazione. Anche se possiedono un grande potere, sono ad un livello elevato, sono nei loka elevati, non possono lottare per realizzare Dio ".
Testimonianza:

"Ogni capitolo ha la sua bellezza. Mi piacciono le storie che Swamiji racconta perchè mostrano l'esperienza concreta di quello che è stato detto ad Arjuna.- Savatri, Ungheria

lunedì 4 agosto 2014

Il parcheggio di Gurudeva

In questo periodo, a SPN, ci sono anche alcuni bambini i cui genitori partecipano al corso della Bhagavad Gita. Perciò ci sono diverse attività per farli giocare e tenerli impegnati durante la giornata. Qualche giorno fa, stavamo facendo con loro una passeggiata e, passando davanti al tempio grande, in cui si tiene il corso, abbiamo visto la macchina di Guruji parcheggiata lì davanti. Abbiamo proprio pensato tutti nello stesso momento la stessa cosa. Siamo corsi a prendere i gessi e abbiamo disegnato un enorme cuore intorno alla macchina del nostro Amato Guruji. I bambini si sono divertiti a decorarlo ed ecco il risultato:
C'era però un pò di apprensione perchè non sapevamo se Gurudeva avrebbe gradito il nostro piccolo dono, ma il giorno dopo e tutti i giorni seguenti, ecco la risposta...
Ogni mattina Guruji arriva con la macchina e si infila dritto dritto nel posto che gli abbiamo preparato.
Il nostro cuore è diventato il parcheggio ufficiale di Gurudeva...e non è solo una metafora!:))))

domenica 3 agosto 2014

Aggiornamento importante sui darshan di Agosto

Jai Gurudev,

Di seguito all'annuncio fatto in precedenza, riguardante la cancellazione dei Darshans di Agosto a causa del corso Bhagavad Gita, siamo lieti di annunciarvi che Sri Swami Vishwananda invita tutti coloro che si sono registrati entro il 1 agosto a uno o a tutti i darshan, a partecipare (gratuitamente)  al corso,  dalle 19 in poi del giorno in cui si sono registrati.
Per chiarire: se siete registrati, ad esempio, al darshan dell' 8 e del 9 agosto, potete venire e partecipare in queste due date dalle 19 fino alla fine della serata.

Nota importante: se non vi siete registrati, non possiamo darvi l'accesso, per motivi di capienza della sala. Grazie per la comprensione.

Annullati i darshan di agosto

Siamo spiacenti di informarvi che abbiamo dovuto cancellare 3 darshans:

8 e 9 Agosto
e
16 Agosto

Dopo il primo giorno del corso della  Bhagavad Gita abbiamo visto che Sri Swami Vishwananda sta dando un commento molto più esteso di quanto ci si aspettava, che spesso dura fino alla notte, cosa bellissima e di cui siamo profondamente grati. La conseguenza è che in questo periodo non sarà possibile avere il tempo necessario per i Darshans.


Speriamo che annullare il vostro viaggio non vi causi troppi inconvenienti e che presto troverete un'altra possibilità di avere il Darshan di Sri Swami Vishwananda.

Report dell'evento di Belluno

Domenica 27 luglio 2014, Swami Pranavanda ha organizzato nella splendida cornice del parco Laghi Blu di Vittorio Veneto – Treviso- una giornata per cantare il Gayatri Mantra e fare,  nel pomeriggio, una sessione di OM-Healing. Al mattino i devoti si sono trovati presto, per preparare  l'altare e organizzare lo shop
La sorpresa è stata all'arrivo dei partecipanti: oltre ai tanti amici e conoscenti c'erano molti giovani arrivati per fare quest'esperienza. Prima di iniziare Swami Pranavananda ha spiegato le varie attività della giornata, presentando Guruji e la sua missione. La prima parte è finita verso le tredici e tutti si sono diretti verso i prati che sono intorno ai bellissimi laghetti del parco per consumare il pasto tra chiacchere e condivisioni. Alle 14.00, OM-Healing, non senza aver prima spiegato la tecnica e le grandi benedizioni che la sua pratica porta nelle vita di chi vi partecipa.

 Un grazie a tutti quelli che hanno organizzato e partecipato a questa bellissima giornata all'insegna del nostro amore per Gurudeva.

sabato 2 agosto 2014

Corso sulla Bagavad Gita con Swami Vishwananda

 
Sri Swami Vishwananda ha deciso di dare un commento alla Shreemad Bhagavad Gita, il Verbo eterno del Signore Sri Krishna. Esso si svolgerà nell'arco di 18 giorni consecutivi, e ogni giorno coprirà un capitolo. Guruji darà il suo commento dalla particolare prospettiva della Bhakti.

Per ora,  forniremo una piccola porzione del commento su questo blog per coloro che non hanno potuto frequentare il corso. In una fase successiva, offriremo tutto il commento sulla Gita come libro e anche come CD e set di DVD. 
Il 1 agosto 2014 Swamiji ha completato il capitolo 3 della Bhagavad Gita, dal titolo: Karma Yoga

Krishna spiega come il Karma yoga, cioè l'adempimento dei doveri prescritti senza attaccamento ai risultati, è la modalità di azione adeguata.

Argomenti generali trattati nel capitolo:
  •      Perché si dovrebbero servire gli altri?
  •      Aiutarci l'un l'altro è il primo comandamento del creatore
  •      I leader devono dare l'esempio
  •      Due nemici sulla via della perfezione (simpatie e antipatie)
 Estratto del commento di Swamiji:
20
karmaṇaiva hi samsiddhim
āsthitā janakādayaḥ
loka saṅgraham-evāpi
saṃpaśyan kartum arhasi

In verità, solo il Karma Yoga ha fatto raggiungere  la perfezione a
Janaka e altri. Infatti, si dovrebbe agire tenendo conto del benessere del mondo.


"Krishna disse: "Guarda, ci sono state grandi anime, grandi personalità in questo mondo che hanno fatto il loro dovere, senza essere attaccati ad esso. Prendiamo ad esempio Janaka (il padre di Sita), ha fatto il suo dovere regale, ma non era attaccato alla sua azione e non aveva alcun obiettivo personale. "

Qui, Egli stava dicendo ad Arjuna, "Svegliati mio caro! Devi continuare a svolgere il tuo dovere come tutti questi grandi eroi, questi grandi santi. Essi hanno raggiunto la perfezione nella loro stessa vita. Non hai bisogno di dieci vite per questo, solo una vita. Hai solo bisogno del completo abbandono, deve esserci la volontà di arrenderti! Se queste persone hanno raggiunto questo stato, è  possibile anche  per te."

Mahavatar Babaji ha dato il Kriya per la realizzazione, per farvi passare dallo stato di  essere umano allo Stato Divino. Krishna aveva presente presente il benessere del mondo quando diceva: "Arjuna, stai ancora esaminando la differenza. Stai ancora vedendo la  tua azione come separata,  Dio separato da te. Non voglio che tu veda che Dio è separato da te! voglio che tu realizzi, non solo che tu veda, ma che ti renda conto che ogni tua azione, sono Io che la sto facendo.

E' Narayana, Krishna stesso che sta facendo questa azione! Tienilo a mente! Fa che  la tua mente lo veda! Ricordalo alla tua mente "Questa è la tua sadhana: ricordarti continuamente che Dio sta facendo  tutto attraverso te. Fino a quando questa mente non si è trasformata ed è cambiata completamente, continua a ricordarlo a te stesso! Mantieni il focus mentale sul Divino continuamente, facendo il tuo japa in modo che ogni respiro che prendi - si respira 21.600 volte al giorno - è un ricordo del dono di Dio. Ricorda che è Lui, lo scopo della vita. Finché avrai ancora questa identità dell' ego continua a ricordare questo alla tua mente."

Testimonianza:


"Swami continua a parlare di Dio da diversi punti di vista. Se tu non capisci un punto di vista, se stai concentrato, ascolterai un diverso punto di vista che puoi capire. Lui mantiene sempre alta l'attenzione e il flusso di energia. E' stato molto bello." - Michelle, Austria