Sri Swami Vishwananda ha deciso di dare un commento alla Shreemad Bhagavad Gita, il Verbo eterno del Signore Sri Krishna. Esso si svolgerà nell'arco di 18 giorni consecutivi, e ogni giorno coprirà un capitolo. Guruji darà il suo commento dalla particolare prospettiva della Bhakti.
Per ora, forniremo una piccola porzione del commento su questo blog per coloro che non hanno potuto frequentare il corso. In una fase successiva, offriremo tutto il commento sulla Gita come libro e anche come CD e set di DVD.
Il 1 agosto 2014 Swamiji ha completato il capitolo 3 della Bhagavad Gita, dal titolo: Karma Yoga
Krishna spiega come il Karma yoga, cioè l'adempimento dei doveri prescritti senza attaccamento ai risultati, è la modalità di azione adeguata.
Argomenti generali trattati nel capitolo:
In verità, solo il Karma Yoga ha fatto raggiungere la perfezione a Janaka e altri. Infatti, si dovrebbe agire tenendo conto del benessere del mondo.
"Krishna disse: "Guarda, ci sono state grandi anime, grandi personalità in questo mondo che hanno fatto il loro dovere, senza essere attaccati ad esso. Prendiamo ad esempio Janaka (il padre di Sita), ha fatto il suo dovere regale, ma non era attaccato alla sua azione e non aveva alcun obiettivo personale. "
Qui, Egli stava dicendo ad Arjuna, "Svegliati mio caro! Devi continuare a svolgere il tuo dovere come tutti questi grandi eroi, questi grandi santi. Essi hanno raggiunto la perfezione nella loro stessa vita. Non hai bisogno di dieci vite per questo, solo una vita. Hai solo bisogno del completo abbandono, deve esserci la volontà di arrenderti! Se queste persone hanno raggiunto questo stato, è possibile anche per te."
Mahavatar Babaji ha dato il Kriya per la realizzazione, per farvi passare dallo stato di essere umano allo Stato Divino. Krishna aveva presente presente il benessere del mondo quando diceva: "Arjuna, stai ancora esaminando la differenza. Stai ancora vedendo la tua azione come separata, Dio separato da te. Non voglio che tu veda che Dio è separato da te! voglio che tu realizzi, non solo che tu veda, ma che ti renda conto che ogni tua azione, sono Io che la sto facendo.
E' Narayana, Krishna stesso che sta facendo questa azione! Tienilo a mente! Fa che la tua mente lo veda! Ricordalo alla tua mente "Questa è la tua sadhana: ricordarti continuamente che Dio sta facendo tutto attraverso te. Fino a quando questa mente non si è trasformata ed è cambiata completamente, continua a ricordarlo a te stesso! Mantieni il focus mentale sul Divino continuamente, facendo il tuo japa in modo che ogni respiro che prendi - si respira 21.600 volte al giorno - è un ricordo del dono di Dio. Ricorda che è Lui, lo scopo della vita. Finché avrai ancora questa identità dell' ego continua a ricordare questo alla tua mente."
Krishna spiega come il Karma yoga, cioè l'adempimento dei doveri prescritti senza attaccamento ai risultati, è la modalità di azione adeguata.
Argomenti generali trattati nel capitolo:
- Perché si dovrebbero servire gli altri?
- Aiutarci l'un l'altro è il primo comandamento del creatore
- I leader devono dare l'esempio
- Due nemici sulla via della perfezione (simpatie e antipatie)
20
karmaṇaiva hi samsiddhim
āsthitā janakādayaḥ
loka saṅgraham-evāpi
saṃpaśyan kartum arhasi
karmaṇaiva hi samsiddhim
āsthitā janakādayaḥ
loka saṅgraham-evāpi
saṃpaśyan kartum arhasi
In verità, solo il Karma Yoga ha fatto raggiungere la perfezione a Janaka e altri. Infatti, si dovrebbe agire tenendo conto del benessere del mondo.
"Krishna disse: "Guarda, ci sono state grandi anime, grandi personalità in questo mondo che hanno fatto il loro dovere, senza essere attaccati ad esso. Prendiamo ad esempio Janaka (il padre di Sita), ha fatto il suo dovere regale, ma non era attaccato alla sua azione e non aveva alcun obiettivo personale. "
Qui, Egli stava dicendo ad Arjuna, "Svegliati mio caro! Devi continuare a svolgere il tuo dovere come tutti questi grandi eroi, questi grandi santi. Essi hanno raggiunto la perfezione nella loro stessa vita. Non hai bisogno di dieci vite per questo, solo una vita. Hai solo bisogno del completo abbandono, deve esserci la volontà di arrenderti! Se queste persone hanno raggiunto questo stato, è possibile anche per te."
Mahavatar Babaji ha dato il Kriya per la realizzazione, per farvi passare dallo stato di essere umano allo Stato Divino. Krishna aveva presente presente il benessere del mondo quando diceva: "Arjuna, stai ancora esaminando la differenza. Stai ancora vedendo la tua azione come separata, Dio separato da te. Non voglio che tu veda che Dio è separato da te! voglio che tu realizzi, non solo che tu veda, ma che ti renda conto che ogni tua azione, sono Io che la sto facendo.
E' Narayana, Krishna stesso che sta facendo questa azione! Tienilo a mente! Fa che la tua mente lo veda! Ricordalo alla tua mente "Questa è la tua sadhana: ricordarti continuamente che Dio sta facendo tutto attraverso te. Fino a quando questa mente non si è trasformata ed è cambiata completamente, continua a ricordarlo a te stesso! Mantieni il focus mentale sul Divino continuamente, facendo il tuo japa in modo che ogni respiro che prendi - si respira 21.600 volte al giorno - è un ricordo del dono di Dio. Ricorda che è Lui, lo scopo della vita. Finché avrai ancora questa identità dell' ego continua a ricordare questo alla tua mente."
Testimonianza:
"Swami continua a parlare di Dio da diversi punti di vista. Se tu non capisci un punto di vista, se stai concentrato, ascolterai un diverso punto di vista che puoi capire. Lui mantiene sempre alta l'attenzione e il flusso di energia. E' stato molto bello." - Michelle,
Austria
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