mercoledì 28 novembre 2012

Babaji Day 2012


Mahavatar Babaji scelse di vivere e divenire immortale in questo mondo.
Egli sarà sempre qui per aiutare l'umanità in qualunque momento ce ne sia bisogno.

Adesso è il momento in cui deve avvenire il cambiamento.
E' tempo che l'umanità lo chiami e riceva il suo aiuto.

martedì 27 novembre 2012

venerdì 23 novembre 2012

Fate il vostro dharma!

Il dharma di ognuno è diverso. Non si può dire che tutti devono diventare dottori, che tutti devono diventare Swami o altro. No, c'è bisogno di dottori, di persone che puliscono le strade, di avvocati, di vescovi, ...ecc. Ognuno ha il ruolo che gli compete e se Dio ha posto qualcuno a svolgere il suo dharma in un posto ben preciso, vuol dire che la realizzazione arriverà anche lì, quando la persona accetterà completamente quel compito. Alcuni Santi si sono realizzati tagliando la legna. Si tratta di amare veramente quello che fate e di accettare dove Dio vi ha messi. Nulla succede per caso, e nel momento in cui accettate il vostro ruolo, fate il vostro dharma.

Sri Swami Vishwananda

martedì 20 novembre 2012

L' Om healing entra in carcere


Malgrado siano ormai due anni che nel carcere della mia città tengo corsi di Meditazione semplice e gruppi di meditazione per i detenuti, non avrei mai pensato che un giorno i ragazzi avrebbero potuto sperimentare l'Om Healing. A ottobre mi è stato affidato uno dei gruppi dell'anno precedente e tutti i partecipanti, fin da subito, hanno cominciato a chiedere di poter approfondire in qualche modo la loro pratica, volevano "qualcosa di nuovo". Non sapevo bene cosa poter proporre, mi veniva in mente l'Om Healing, ma la mia mente, perentoria, diceva "No! Impossibile" e io lasciavo perdere. Pensavo che fosse impossibile proporlo e anche  farlo, sia perchè l'ambiente non è adatto ( c'è continuamente l'andirivieni degli agenti che vengono a controllare che tutto sia a posto, senza contare il fatto che spesso parlano a voce molto alta per dare gli ordini da un corridoio all'altro), sia perchè sapevo che  i detenuti avevano ritegno a fare "cose strane" per paura di essere poi derisi dai compagni e dagli stessi agenti. Però a un certo punto cominciai a riflettere che avrei potuto semplicemente proporre il seminario Om Healing, senza per forza arrivare alla pratica. Così, dieci giorni fa una bella OM è stata disegnata sulla lavagna dell'aula che ci hanno assegnato e i ragazzi hanno ascoltato con interesse il contenuto del seminario, finchè non siamo arrivati all'esercizio della vibrazione AUM, che io pensavo sarebbe stato boicottato per le ragioni che ho detto prima. Invece, inaspettatamente, hanno accettato di farlo, seppure con un pò di vergogna e di ritegno. Allora ho visto uno spiraglio di possibilità (ma soprattutto ho provato una grande commozione nel sentire quella vibrazione proprio lì, dentro il carcere)  e mi sono lanciata: "Volete fare Om Healing la prossima volta?" Ed arriviamo a ieri. Ho avvisato gli agenti che avremmo "cantato", che era un esercizio di yoga e quindi di non allarmarsi. Fortunatamente (o non è stata solo 'fortuna'?) ci hanno messo in una delle aule in fondo al corridoio e abbiamo cominciato la pratica.



 All'inizio le voci uscivano proprio a fatica, era come se i ragazzi si trattenessero e si sentiva anche il gran vociare degli agenti. La preghiera ai Maestri l'avevo fatta interiormente, ma continuavo a chiamare Mahavatar perchè tutto andasse nel modo migliore. E a un certo punto è successo qualcosa: il canto è diventato più profondo e vibrante, c'era una concentrazione assoluta, le voci esterne sono sparite (così mi hanno detto anche loro) ed era come essere dentro una bolla, che ci escludeva dall'ambiente. Per quella mezzora, nessun agente è venuto a controllare. Inutile dire che alla fine i loro visi erano cambiati e i loro occhi ridevano. E tutti (la maggior parte sostiene di non credere allo Spirito e alle sue manifestazioni) cercavano una spiegazione razionale alle cose "strane" che avevano sentito. "Ma c'era un rombo...stava passando un aereo?" "Vedevo le facce di due miei cari scomparsi che mi sorridevano...sì, ma sono io che oggi sono un pò così..." "Ho avuto un grande calore nello stomaco...certamente era la mia ernia iatale" e così via...Ma intanto la porta è stata aperta e un passo è stato fatto. E la gioia più grande è stata sentirmi dire, quasi in coro, mentre uscivo: "Ma la prossima volta... lo facciamo ancora, vero?"
Grazie Guruji e grazie Mahavatar perchè il vostro Amore non conosce limiti, è veramente 'senza condizioni'...Grazie.
Sita Devi

domenica 18 novembre 2012

Andare al di là di noi stessi

Le emozioni, i difetti, le qualità...Vedendo tutto ciò spesso le persone hanno dei pregiudizi su se stesse e dicono "Io sono così, io sono in questo modo!" No, tutto questo non siete voi! Se dite a voi stessi che siete così, diventate così, ma sono solo aspetti di voi, è per questo che dicevo che la realizzazione, la gioia, l'unità, sono aspetti di Dio, ma non sono  Dio. E' uguale: se vedete tutti questi aspetti di voi e vi ci identificate, vuol dire che vi ponete dei limiti, ma bisogna andare al di là di tutto questo e lo sforzo deve venire da voi...

Sri Swami Vishwananda

giovedì 15 novembre 2012

La preghiera dell'anima







Il mio Signore Si nasconde; il mio Signore Si rivela meravigliosamente; Il mio
Signore mi ha circondato di avversita'; il mio Signore  ha abbattuto ogni
barriera innanzi a me. Il mio Signore mi porta parole di dolore e parole di
gioia: ed Egli Stesso risana il loro contrasto. Al mio Signore voglio offrire il
corpo e la mente. Rinuncero' alla vita, ma non dimentichero' mai il mio Signore!

 
Kabir, I cento canti

martedì 13 novembre 2012

Diwali: dalle tenebre alla luce

 La festività di Diwali è collegata a varie ricorrenze, ma viene celebrata soprattutto perché è il giorno in cui, nel treta yuga, ebbe luogo la incoronazione di Sri Rama dopo il suo ritorno vittorioso ad Ayodjya da Lanka dove aveva sconfitto il demone Ravana e le sue truppe, liberando la sua sposa, Sita, dalla prigionia.


Ayodhya era stata immersa nel buio per 14 anni per la mancanza di Rama, in esilio nella foresta. Senza lo splendore di Rama Ayodhya era la città del buio, mentre la foresta era piena di Luce. Il ritorno di Rama fu grandemente festeggiato dalla gente di Ayodhya come il ritorno della divina effulgenza e per questo celebrarono l’evento accendendo grosse lampade.
Sul piano interiore è la festività che celebra la soppressione dell’Ego da parte del più Grande Sé. L’uomo vive immerso nel buio della ignoranza ed ha perso ogni capacità di discriminazione tra ciò che è permanente e ciò che è evanescente. L’ignoranza, è causata da Ahamkara (senso dell’Ego), viene dispersa dalla Luce della Conoscenza Divina e solo allora si potrà sperimentare l’effulgenza Divina. Il buio della ignoranza deve essere disperso.  Il significato interiore di Diwali è quello del viaggio dell'uomo dalle tenebre alla luce.


 Oh Rama, Luce delle Luci!
Luce del Sé interiore,
che splendi salda e eterna nel mio cuore,
fa che io possa fissare la mente
sulla Luce Suprema
e gioire del vero Diwali !
Colui che illumina l'intelletto,
il sole, la luna e l'intero universo,
ma che da nulla può essere illuminato,
è il solo e unico Brahman.
Egli è il Sé interiore.
Celebrate Diwali in modo vero,
vivendo nella luce del Brahman,
nella Beatitudine eterna dello Spirito!
Tutte le luci del mondo
non sono un solo raggio
della luce interiore del Sé.
Immergetevi in questa sacra luce
e gioite del vero Diwali!
Molti Diwali sono già passati,
ma il cuore degli uomini
é ancora oscuro,
come il cielo in una notte senza luna
e senza stelle.
Illuminate le vostre case
con lumi ad olio
e che dal vostro cuore
spariscano da oggi oscurità e ignoranza.
Che Diwali dia a tutti
illuminazione e totale consapevolezza!
Che in questo 'luminoso' giorno
tutti possano ottenere
la ricchezza Spirituale del Sé interiore

(canzone popolare indiana)


sabato 10 novembre 2012

Amare Dio è...


Amare Dio è...in verità non posso esprimerlo a parole perchè in questo c'è una mescolanza di cose. A volte lotterete con Dio, a volte darete la colpa a Dio, e a volte sarete perdutamente innamorati di Lui. Alla fine di queste tre cose, c'è solo questo puro Amore. Questa è la libertà che tutti voi avete. Ma questo Amore dovete esprimerlo davvero, dovete davvero farlo crescere. Senza "ma". Provate e vedrete. Un giorno vi arrenderete completamente, dicendo: "Apri il mio cuore. Sono qua. Mi abbandono a te - corpo, mente e anima sono Tuoi! Fa' tutto ciò che vuoi." Sicuramente sarete guidati. Fatelo!

Sri Swami Vishwananda

venerdì 9 novembre 2012

Alla Madre Divina


Tutta la creazione è la Madre.
Tutto viene da Lei e a Lei ritornerà.
Non c'è un momento in cui la Madre non sia vicina ai suoi figli.
Questo è l'amore della Madre.

mercoledì 7 novembre 2012

Un'epoca particolare: la nostra.

Tutte le epoche sono speciali , ma in questo momento stiamo vivendo in un periodo molto particolare in cui è Dio che si sta donando a noi, mentre in altri tempi eravamo noi a dover andare verso di Lui. In questa epoca è Lui che sta correndo verso di noi. Ma cosa fa l'uomo? Sta fuggendo da Dio. Sarebbe un bel soggetto per un film, vero? Ecco come funziona l'essere umano.

Sri Swami Vishwananda

lunedì 5 novembre 2012

Le vie del Maestro



Ogni volta che c'è dell'orgoglio, il Grande Maestro sa come spezzarlo.

Sri Swami Vishwananda

sabato 3 novembre 2012

Signore, dove sei?

Un giorno qualcuno chiese a Krishna: "Dimmi, Tu che sei l'Essere Supremo, quando si prega, Tu dove sei?" Krishna gli disse: "Quando un devoto prega ed è sdraiato, mi siedo di fianco a lui e ascolto le sue preghiere. Quando si siede, io sto in piedi, proprio al suo fianco. Quando lui sta in piedi,  io danzo di fronte a lui e quando lui danza in estasi, davanti a lui Io mi prosterno."

Sri Swami Vishwananda

giovedì 1 novembre 2012

Chi può distruggere il tempio interiore?


A volte mi dicono che è triste vedere come il mondo stia cambiando, come l'essere umano stia cambiando e corra dietro al materialismo, ma io credo che, allo stesso tempo, questo porti la trasformazione dall'esterno all'interno, perchè ci sono anche sempre più persone che cercano il sentiero interiore, il tempio dove risiede la Divinità, qui, nel cuore, e non credo che il mondo materiale possa distruggerlo. I templi esteriori possono essere distrutti perchè sono fatti di materia, ma il tempio spirituale che è dentro di te, chi può distruggerlo? Forse per un pò può essere oscurato, ma un giorno, il suo ricordo tornerà. Dal momento che nella vita si passa  attraverso certe prove, quando le cose materiali prendono il sopravvento, anche questa è una prova.

Sri Swami Vishwananda