venerdì 27 marzo 2015

Jai Shri Ram!




Così il nome di Rama è meraviglioso. Imparate davvero a cantarlo, a ricordarlo sempre 
e Lui sarà per voi un fedele compagno.
 
Sri Swami Vishwananda


mercoledì 25 marzo 2015

Sri Swami Vishwananda: l'Amore che guarisce



Durante il darshan di Roma, l'Amore di Guruji scorreva veramente abbondante fra tutti i presenti. Ma non solo su di loro...Ecco, a questo proposito, la bellissima testimonianza di Indrani e Antonio:

"La sera del darshan un'amica di Torino, che chiameremo per comodità Maria, per la prima volta a un darshan, ci ha raccontato cosa le è successo.
Suo nipote, 3 anni e mezzo, il giorno prima all'asilo, mentre giocava, si era scontrato con un altro bambino ed erano entrati in collisione con le teste. Il nipote, di solito molto vivace era diventato un po' stuporoso e aveva vomitato. La madre del bambino aveva subito interpellato Maria, sua madre, che è medico, per sapere se la cosa era preoccupante; questo durante il viaggio verso Roma. Le era stato risposto che bisognava tenerlo sotto osservazione.

Dopo aver ricevuto il darshan, Maria ha avuto l'impulso di chiamare sua figlia per avere notizie del nipotino. La figlia, con grande agitazione le ha risposto che aveva appena chiamato l'ambulanza perché il bambino urlava per il dolore che sentiva nella testa. Le urla si sentivano anche al telefono. Immediatamente Maria è corsa a chiedere aiuto a Swami tramite Chiara, che fungeva da interprete. Swami l'ha guardata e ha detto che la cosa non era grave e che tutto era a posto.

A quel punto Maria ha richiamato sua figlia, la quale, molto stupita, le ha detto che erano in ospedale, ma  il bambino si era improvvisamente ripreso e stava benissimo, come se non avesse mai avuto problemi. Maria, che le aveva detto che andava a Roma ad un congresso, sollevata e grata, le ha promesso di spiegarle cosa era successo in realtà.
Dopo ciò è tornata da Swami per ringraziarlo calorosamente di questo magnifico dono.

Grazie Swami per l'amore che ci dimostri in ogni occasione!

Indrani e Antonio


domenica 22 marzo 2015

Un Darshan...meraviglioso


Il primo giorno di primavera ci ha portato il fiore più profumato: Sri Swami Vishwananda è venuto a Roma per offrire il suo Darshan.
Dopo la presentazione di Swami Pranavananda e Madhuri che hanno parlato di Guruji e della sua missione, alle 15.30 circa è iniziato il darshan. Gurudeva ci ha fatto subito cantare il Mahamantra "per calmare la mente", come ci ha spiegato, poi ha pronunciato un breve, ma profondo discorso:

"A volte le persone si chiedono perchè Dio ascolti solo le preghiere di alcune persone e non di tutti. Vi siete mai chiesti questa cosa? No? Ciascuno nella propria mente si è fatto questa domanda. "Perchè non io? Perchè Dio ascolta subito uno che magari non prega nemmeno?"  Perchè pensate che succeda? Vedete: dov'è Dio?"  Pubblico: "e' ovunque" . "Sì  è dappertutto, ma se c'è un posto dove lo potete incontrare è nel vostro cuore. Lui è dappertutto, ma voi avete gli occhi per vederlo dappertutto? Ce li avete ma sono chiusi. Quando gli occhi del cuore sono aperti allora lo vedete chiaramente. Molto spesso sono gli occhi della mente che sono aperti(...) La mente continuamente è distratta da Dio. (...) Ma quando lo trovate dentro di voi, allora costruite una certa relazione con  Lui e in questa relazione Lui vi può sentire e voi potete sentire Lui. Non c'è bisogno di chiedergli niente, perchè qualunque cosa faccia, è quella giusta , qualunque cosa vi dia, è quella giusta. E una volta che avete questa relazione con Lui dentro di voi, allora diventa facile avere anche la giusta relazione con tutti gli altri, altrimenti è molto difficile, perchè la mente giudica sempre. La mente trova sempre qualcosa da criticare. Avete mai considerato se il vostro cuore critica oppure no? Il cuore non critica, è solo la mente che critica. Una volta che avete trovato questa relazione dentro di voi, allora tutte le vostre preghiere verranno ascoltate. Veramente Dio ascolta tutte le preghiere di tutti, semplicemente non vi da tutto quello che volete. Ve lo da quando è il momento giusto. Un solo pensiero che passi nella mente non gli sfugge, qualsiasi pensiero che passi per la vostra mente succederà. Questo è  il potere che Dio ha messo dentro di voi. Se la vostra abilità mentale è forte, se la vostra fede è forte, si manifesterà molto in fretta. Ma se siete deboli ci vorrà di più. All'inizio, quando lo volete tanto, non succede e quando succede voi dite 'Ah, ma da dove arriva questa cosa? Perchè è arrivata?'  Perchè un pò di tempo prima lo avete desiderato. Per questo è importante stare attenti ai propri pensieri. Se saranno positivi ci saranno cose positive. Se saranno negativi il contrario, ma non è Lui il responsabile di questo. Voi lo avete voluto(...)  Nella spiritualità si dice spesso di cambiare la mente. Non arriverete subito a sedervi e a meditare. Prima fate un pò di pranayama, esercizi di respirazione. Perchè vi danno delle tecniche dove vi dicono di fare delle respirazioni? Pubblico: 'Per calmare la mente'.  Certo, ma perchè il respiro? La mente e il respiro vanno di pari passo, quando uno è molto agitato respira velocemente, ma quando è calmo, anche la respirazione è calma, perchè la respirazione agisce sul cervello. Controllate la vostra respirazione! E per controllare la respirazione, cantate il mantra. Non pensate che quando state cantando il mala con il mantra stiate semplicemente cantando. In realtà state calmando la mente. Per controllare la mente conrtrollate il respiro. Controllate il flusso dell'energia cosmica dentro di voi. Perchè se la respirazione è vigorosa, la mente diventa attiva e instabile, in questo modo invitate anche tutti i tipi di malattia. Al contrario se la mente è calma, siete rilassati... vedete come siete rilassati adesso? Calmare solo la mente non vi condurrà da nessuna parte. Ho parlato prima di costruire una relazione, no? Nella vita fuori incontriamo tante persone e con queste persone abbiamo delle relazioni. Ma quando incontriamo Dio la relazione è diversa. Perchè l'accordo che avete con Dio è eterno, non è nuovo, anche se per la mente può sembrare una cosa nuova, nella realtà non lo è. La stessa relazione che avete con il Guru. Non pensate che quando incontrate il Guru nella vita sia una relazione nuova, è una relazione molto antica che si manifesta. La vostra anima lo riconosce,  l'anima è parte di Dio, riconosce il proprio creatore. Dio gli ha donato questa individualità per costruire questo rapporto molto stretto con Lui. E' unica. Allora questo è l'importante, sapere quale tipo di rapporto avete con Dio, perchè ognuno di voi ha una relazione personale e attraverso questa Lui si manifesta in modo diverso, ma voi dovete permetterglielo. Per questo controllare la mente è importante. Così che lui possa giocare il suo lila. (...) Potete permettere al suo amore di manifestarsi attraverso di voi. Questa è la vostra vera natura. La vostra vera natura è amore. Nient'altro. Tutto il resto è illusione. Ricordate questo: voi siete Amore. Nel profondo di voi, l'anima dell'anima è Bhagavan. JGD!"

Il darshan è stato animato da bhajan, da canti in italiano e abbiamo anche avuto il piacere di sentire la bellissima voce del tenore Stephen Mullan, che dalla Scala di Milano è venuto ad onorare Guruji...
Quando sono solo,
sogno all'orizzonte
e mancan le parole
si lo so che non c'è luce
in una stanza quando manca il sole
se non ci sei tu con me con me...

Queste le parole del bel canto da lui offerto a Guruji: sembravano quasi dare voce alla nostra devozione per Lui...
I presenti erano circa 500 e per tutti loro Guruji ha avuto un sorriso, una carezza, una parola di conforto...
...insomma le "solite cose" che succedono a un darshan, ma che sono sempre nuove e  non cessano di stupire per il perfetto e puro amore che Gurudeva ci dona ogni volta. Ci sono state le esperienze e le storie di Swami Pranavananda, e quelle di Rishi Pramod e  Rishi Nikhilananda...

...per farci capire ancora di più, dopo il discorso di Guruji, come "lavora" la Grazia del Signore. Ma questo si capiva già molto bene dall'amore e dalla devozione che traspariva dai loro occhi mentre parlavano...
Alla fine del darshan, alle 23.30, non avremmo più voluto lasciar andare Guruji! E Lui, che per i suoi devoti non si risparmia, dopo il darshan ha voluto incontrare tutte le persone che hanno fatto seva per organizzare e allestire la sala. Ci ha ringraziato e ha detto: "E' stato meraviglioso". Ma l'unica e vera meraviglia sei Tu, Signore, e a Te va il nostro grazie!

domenica 15 marzo 2015

Darshan a Roma con Sri Swami Vishwananda!


Il 21 marzo, proprio nel giorno che segna l'inizio della primavera, Gurudeva offrirà un Darshan a Roma.

La parola Darshan deriva dalla radice sanscrita "drsh", che significa "vista" o "avere un assaggio" del Divino. Ricevere una benedizione personale (Darshan) da un  Maestro Realizzato  è uno dei più grandi doni dati all'umanità. L'Amore che si prova  durante il Darshan non è qualcosa che viene dall'esterno. E 'la vostra stessa Divinità che si rivela a voi. La capacità di Swamiji di risvegliare la nostra luce e l' Amore interiore  è per noi un'opportunità incommensurabile. Sostanzialmente rimuove  tutti i limiti a ciò che possiamo ottenere con questa vita umana.

Dopo aver ricevuto la benedizione di Swami, egli raccomanda di sedersi in silenzio e di andare dentro di sè. L'amore che si può provare durante il Darshan non è qualcosa dall'esterno; è il vostro  proprio amore. Il suo scopo è quello di risvegliare la consapevolezza che tutti noi abbiamo lo stesso amore dentro di noi, di intensificarlo e diventare uno con esso e poi condividerlo con tutti intorno a noi.

Dopo aver ricevuto il Darshan, vi verrà dato il Prasad, che letteralmente significa "regalo grazioso,
benedetto", per antica tradizione indù viene distribuito nei templi o donato da un Maestro Realizzato, può essere qualsiasi cosa, anche se di solito è qualcosa di commestibile. Al Darshan di Swami il Prasad comprende anche un piccolo pacchetto di Vibhuti. La Vibhuti è  cenere sacra, simboleggia la purezza del Sé, che brucia tutto ciò che non è essenziale. Ha qualità curative e può essere applicata sul corpo o può essere bevuta mescolata con un po' d'acqua, o applicata sulla fronte per la meditazione.

Il programma del Darshan prevede musica devozionale e canti di varie tradizioni discorsi ispiranti e, naturalmente, la benedizione del Darshan.
“Il Maestro porta l' Amrit, il nettare. Anche se non lo percepite con la mente, quello che ricevete contribuisce al vostro progresso. Quello che ricevete, anche senza saperlo, è l'Amrit.”
– Sri Swami Vishwananda

COME ARRIVARE:

L'
Hotel Pineta Palace
si trova in
V
ia San Lino Papa 35 - 00167 Roma
(zona Pineta Sacchetti – Aurelia)
*
Coordinate GPS
: Latitude: 41.91987 Longitude: 12.42096
* L'hotel e' ben collegato con il centro di Roma dai seguenti
mezzi pubblici
:
bus 446
e
bus 980
a 100 mt più
Metro A fermata Cornelia
a 2 km.
COME RAGGIUNGERE L'HOTEL
Dall’Aeroporto di Fiumicino:
Trenino Express fno a Stazione Termini
http://www.trenitalia.com/trenitalia21.html
Da Termini prendere la metro linea A direzione Battistini
Scendere alla fermata Cornelia ed uscire all’indicazione “Via Tardini numeri pari”
Prendere il bus 980 direzione Pineta Sacchetti
Scendere alla fermata dell’Ospedale Cristo Re (chiedete all’autista)
Prendere per Via San Lino Papa, a 150 mt troverete l’hotel
Dall’Aeroporto Ciampino:
Bus fno a Stazione Termini:
http://www.atral-lazio.com
http://www.cotralspa.it
http://www.sitbusshuttle.com
http://www.terravision.eu/italiano/?noredirect=it
http://www.schiaffni.it
Dalla Stazione Termini: seguire indicazioni qui di seguito.
Dalla Stazione Termini:
Prendere la metro linea A direzione Battistini fno a Cornelia
Scendere alla fermata Cornelia ed uscire in direzione “Via Tardini numeri pari”
Prendere il bus 980 direzione Pineta Sacchetti
Scendere alla fermata dell’Ospedale Cristo Re (chiedete all’autista)
Prendere per Via San Lino Papa, a 150 mt troverete l’hotel
In auto da Firenze o Napoli:
Prendere Raccordo Anulare direzione Aeroporto Fiumicino.
Uscire all’uscita 1 Aurelio-Centro-Città del Vaticano
A 300 mt dall’uscita del raccordo prendere sulla destra Via di Acquafredda fno
alla fne dove troverete un semaforo. Al successivo semaforo svoltare a sinistra in
Via Mattia Battistini.
Proseguire quasi fino alla fine per circa 2 km e prendete l’ultima strada sulla dx
(Via Suor Celestina Donati) che coincide con angolo distributore Agip.
Procedete dritto fno a trovarvi davanti all’Hotel


venerdì 13 marzo 2015

Pellegrinaggio a Vrindavan: giorni 8 e 9

Anche quando l'India stava attraversando il momento più terribile durante l'invasione dei mogul, quando stavano distruggendo tutti i templi, essi non potevano distruggere una cosa ... la fede del popolo. Si può distruggere qualcosa all'esterno, ma come si può distruggere qualcosa dentro? "-. Sri Swami Vishwananda
 
 
Darshan 8 marzo 2015:
Sri Swami Vishwananda ha fatto il suo primo Darshan in Vrindavan . Più che il Darshan in sé, è stato incredibile vedere come la famiglia Bhakti Marga ha lavorato insieme per iorganizzare il Darshan. Tutti erano disposti a fare ciò di cui ac'era bisogno per assicurarsi che il Darshan fosse un successo.
Come risultato molte persone hanno avuto modo di vedere Swami, per la prima volta e ricevere la sua benedizione.
Swami ha posto le basi per le cose incredibili che dovranno avvenire in questo Paese. Egli sta unendo l'Occidente con l'Oriente e far rivivere il Sanatana Dharma, in un momento in cui abbiamo tutti il desiderio di realizzare l'amore per Dio che abbiamo dentro di noi.
Ultimo giorno:

  Swami ha lasciato Vrindavan il pomeriggio del 9 marzo 2015, e l'8 è stato l'ultimo giorno  di pellegrinaggio. Dopo che Swami era partito, Swamini Mohini e Swami Paranthapa hanno tenuto un satsang per discutere di come era stato il viaggio.
E 'stato bello vedere i cambiamenti che la gente ha fatto in questo viaggio. La maggior parte delle persone avevano paura dell' India,  erano in ansia per la sporcizia, la gente, e la folla, ecc ... Ma, con il passare dei giorni abbiamo iniziato a vedere il lato spirituale dell'India ... la "vecchia Vrindavan." Siamo stati in grado di sperimentare un aspetto dell' India, che la maggior parte delle persone non arriva mai a verificare.
Abbiamo avuto la Grazia di Swami di desiderare Dio in Vrindavan. È una sensazione di dolore e piacere allo stesso tempo. Questo tipo di sensibilità o "bhav" è ciò che le Gopi avevano per Krishna. Si dice nella Gopi Gita che ci sono due tipi di amore; l'Amore che si sente quando si è con l'amato e l'Amore che si prova quando si ha nostalgia per l'amato. Dei due, il desiderio è meglio perché è molto più intenso. In Vrindavan ognuno desidera  Krishna ... tutti sono come Radha in attesa che Krishna  ritorni.
 
Pellegrinaggio Holi:
"Quando i diversi colori si mescolano durante Holi, i singoli colori scompaiono. Tutti i colori si fondono in uno ... questo simboleggia  Krishna, che è l'agente di tutto. Anche se sembra che ci sia un' individualità in realtà c'è solo l'Uno "-. Sri Swami Vishwananda #KingofLove

mercoledì 11 marzo 2015

Pellegrinaggio a Vrindavan: 7° giorno



I più grandi yogi non possono vedere il Signore direttamente, anche gli esseri celesti non lo vedono. Solo una parte di Lui si è mostrata a loro, ma non lo hanno mai visto direttamente. Una volta che l'interiorità è completamente purificata, Lo si vede chiaramente "-. Sri Swami Vishwananda

Giridhari:
La giornata è iniziata come di consueto con la puja a Giridhari. Come accennato nel precedente blog potete trovare di seguito i commenti fatti da Swami su Giridhari.

"Il Giridhari che abbiamo viene da Mirabai. Quando aveva tre anni, un sadhu andò a casa di suo padre. Questo sadhu serviva la divinità. Quando Mirabai vide la divinità disse: 'voglio questa divinità, non voglio altro.' Il sadhu rispose: 'Non posso darti questa divinità, è la mia divinità personale.'




Di notte Giridhari apparve in sogno al sadhu e disse : 'Ho una buona notizia e una cattiva notizia - quale vuoi. La buona notizia è che hai fatto quello dovevi fare qui, la cattiva notizia è che devi darmi a Mirabai '.

Era un ordine del Signore così dovette accettare. Mira a partire dall'età di 3 ha avuto questa divinità con lei. Una volta ho avuto una visione di lei ... come doveva portare la divinità. Usava appendere Giridhari a una corda intorno al collo e lo indossava tutto il tempo.

Visita al Santo:
Nel pomeriggio siamo andati a fare visita a un santo in Vrindavan chiamato Sri Hit Kinkar Sevak Sharanji Maharaj. La sua missione riguarda  molto l'Amore. Qui di seguito potete trovare alcuni commenti fatti da lui:

La religione e la scrittura ci sono solo per accendere in voi la fiamma dell'amore."

"Per ottenere la Coscienza di Krishna è necessario disporre della Coscienza di Radha. Al fine di ottenere la Coscienza di Radha Coscienza è necessario disporre della Coscienza di Vrindavan."
La connessione tra Swami e il santo era molto speciale. Sharanji Maharaj ha chiesto a Swami una benedizione prima di partire e Swami ha risposto: "Io sono nel tuo cuore e tu sei nel mio cuore"


Interview Personale :
In serata Swami ha fatto un colloquio personale con ogni partecipante al pellegrinaggio. E' incredibile vedere Swami che dona continuamente...

Domani sarà un giorno molto eccitante: ci sarà il primo darshan di Swami in Vrindavan!

lunedì 9 marzo 2015

Un week end al Tempio "Sri Swami Vishwananda"

Il nostro Swami Pritalananda, dopo  aver visitato i devoti di Napoli e Roma, è approdato anche a Mozzecane, nel tempio dedicato a Sri Swami Vishwananda.
Il programma è stato come al solito ricco ed edificante: Il sabato, dopo la puja a Gurudeva, Vishwakshena e Lakshmi,
è stato celebrato lo Yagna a Gayatri Devi
seguito dall'inizio del satsang sulle 10 incarnazioni di Vishnu
La domenica si è aperta con un Om Healing a cui hanno partecipato circa 20 persone. Inutile dire che la vibrazione era calda e potente e ci ha donato una bella energia...
C'è stato poi di nuovo il satsang  che è proseguito, dopo la pausa pranzo, anche nel pomeriggio.
Quasi tutto il pomeriggio è stato occupato dalla storia del 7° avatar di Vishnu, Sri Rama, e i cantori hanno accompagnato la narrazione divertente, ma anche ricca di profondità e di spunti, di Swami Pritala con bellissimi bhajans dedicati al Signore Rama
Swami Pritala ha anche parlato del Kali yuga, l'epoca attuale. Durante quest’epoca abbiamo assistito ad uno sviluppo nella tecnologia materiale, contrapposto però ad un’enorme regressione spirituale. Kali Yuga è l’unico periodo in cui l’irreligione è predominante e più potente della religione; in particolare questo è il momento in cui le persone materiali diventano sempre più materiali, mentre coloro che sono su un cammino spirituale hanno più possibilità di evolversi. Guruji ha parlato di questo e dei prossimi due anni come di un periodo "cerniera" in cui le cose si faranno più difficili, ma poi, ha riferito Pritala, la situazione migliorerà e si andrà verso un lungo (mille anni) periodo di pace. Soprattutto ha detto che i devoti non devono preoccuparsi di nulla, perchè su di loro c'è la protezione infallibile del Guru. Molti sono i Maestri che si stanno incarnando per guidare l'umanità e molti, in questo momento, sono già nati, e si stanno preparando a compiere la loro missione. Il Kalki Avatar, l'ultimo avatar di Vishnu dovrebbe apparire, secondo la tradizione, alla fine dei 432.000 anni del Kali Yuga.

La giornata si è conclusa alle 19 con l'Arati. Molti che erano arrivati stressati e stanchi se ne sono andati con il sorriso, edificati dalla "compagnia dei buoni", il satsang. Come ha detto Madhuri alla fine: "A volte ci sembra di non essere più in connessione con l'energia divina e questi eventi hanno la capacità di riallinearci e farci tornare al "Centro". Grazie Swami Pritala e grazie Guruji perchè non manchi mai di prenderti cura di noi...Ti amiamo!



sabato 7 marzo 2015

Pellegrinaggio a Vrindavan: 5° giorno (5 marzo 2015)



“Vrindavan è il paese in cui il vostro orgoglio è purificato; dove l'ego è ripulito. Più si è umili, più  il Signore si rivela. "-. Sri Swami Vishwananda
 
Gaura Purnima:
 
Ci siamo divertiti un sacco oggi a celebrare Gaura Purnima a Vrindavan. Gaura Purnima è una festa che cade in marzo e celebra la nascita di Chaitanya Mahaprabhu. Egli era un monaco indù del 16 ° secolo conosciuto per aver sostenuto il culto di Krishna. Ha diffuso il movimento "Bhakti" ed è conosciuto per la diffusione del "Maha Mantra" (Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna Hare Hare, ...).
La celebrazione è stato spostata all'ingresso principale dell'Istituto Jiva dove abbiamo celebrato Holi in puro stile Bhakti Marga. Credo che le immagini dicano tutto ...






Yamuna:
Dopo le celebrazioni di Holi abbiamo camminato fino al fiume Yamuna per un divertente giro in barca. Abbiamo affittato barche e navigato sul fiume per qualche tempo cantando kirtan. Krishna ha trascorso gran parte della sua giovinezza a Vrindavan, sulle rive dello Yamuna, suonando il flauto e giocando con Radha e le gopi sulle rive. Si ritiene che sia uno dei fiumi più santi del mondo.



Nidhivan:
Dopo aver visitato Yamuna siamo andati a Nidhivan. Qui sotto potete trovare alcuni commenti che Swami ha fatto su Nidhivan.
"Nidhivan è il luogo dove Krishna ha fatto il Ras Leela. Ancora oggi sta  accadendo. Di notte nel giardino ... nessuno può restare in giardino. Nemmeno gli animali possono rimanere. Così il leela del Signore è presente in ogni parte del Vrindavan.


Il Rasa Lila è quando le gopi di Vrindavan, dopo aver sentito il suono del flauto di Krishna, sgattaiolavano via dalle loro famiglie fino alla foresta per ballare con Krishna per tutta la notte. Nelle tradizioni Bhakti, Il Rasa Lila è considerata la più elevata beatitudine che si può ottenere nella vita. L'amore romantico tra gli esseri umani nel mondo materiale è visto come un diminuitoillusorio riflesso dell'amore originale dell'anima per Dio. Si ritiene che Krishna faccia il Ras Lila ogni notte con le gopi, ancora oggi, 5.000 anni dopo.

Celebrazione:
 
La serata si è conclusa con  danze e kirtan per celebrare Gaura Purnima. La capacità di Swami di mostrarci l'amore che abbiamo dentro di noi per il Signore è incredibile. E' per grazia che siamo in grado di ascoltare i kirtan e goderne. La maggior parte della gente sente e anche se ha un effetto su di loro sul piano spirituale, non lo apprezzano. Solo per merito di Swami siamo in grado di sentire il nome del Signore e goderne ... Egli è veramente il
#KingofLove.