giovedì 19 luglio 2012

A GURUJI...


O Fratello, il mio cuore brama quel santo Guru, che ricolmata la coppa del vero
amore, prima ne beve Egli Stesso e poi me l'offre. Egli allontana il velo dai
miei occhi e mi da' la vera visione di Brahma; Egli in Se Stesso rivela i mondi
e mi fa udire una Musica suonata senza strumenti; Egli mi dimostra che gioia e
dolore sono una sola cosa; Egli riempie d'amore ogni espressione. Kabir dice:
"In verita', non ha paura chi ha un tale Guru che lo guida all'asilo di salvezza".

Kabir, I cento canti, XXII II. 38.

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