sabato 15 gennaio 2011

Il Lingam azzurro

"Nel settembre del 2010 al centro d'Ompio al Lago d'Orta chiesi a Guruji di avere un colloquio....dovevo chiederGli il permesso di essere il mio Guru dopo tanti anni che seguivo un altro Guru indiano. Naturalmente Lui mi fece confrontare con il mio cuore, il "luogo" dove può parlare solo l'amore e mi chiese cosa esso mi diceva....tra le lacrime dissi che il mio cuore Lo desiderava senza la minima ombra di dubbio e quindi Lui appoggiando una mano sul cuore mi disse di SI. Certo io e Shankari, che mi aiutava nella traduzione, sembravamo due bambini davanti alla nostra amata Madre e piangevamo entrambi per l'emozione. Guruji mi permise di fare Padanamaskar ovverro baciarGli i piedi, dopodichè, mentre sembrava se ne stesse andando, mi vece segno di seguirLo. Mi fece ancora un paio di domande e poi subito dopo avermi chiesto il nome (cosa che capita quando sta per creare qualcosa per noi), roteando la mano destra creò un lingam di colore azzurro trasparente, dicendomi che era un Lingam molto speciale e mi mandò subito a cercare un contenitore con dell'acqua perchè doveva rimanere immerso.




Dopo avermi dato l'indicazione che l'acqua era per me e per tutte le persone che ne avevano bisogno, ci salutò. Nei primi giorni non ci feci caso ma notai più tardi che esso, immerso nell'acqua si ricopriva gradualmente (nel giro di alcune ore) di bollicine che piano piano rilasciava all'acqua.



Scherzando dicevo a tutti che avevo un Lingam effervescente, ma solo dopo circa un mese mi accorsi di un'altra cosa straordinaria: l'acqua in cui esso era emmerso aumentava di volume. Lo potei verificare nel corso dei giorni successivi perchè, SEMPRE, l'acqua che mettevo nel contenitore in cui tenevo il Lingam e che prendevo da una bottiglia sempre nuova di acqua naturale, risvuotandola nella stessa il livello si rivelava sempre di circa un dito più alto di quando l'avevo vuotata.

Le mie semplici riflessioni, e ribadisco sono appunto mie e soprattutto non troppo elevate, mi portano a pensare che la Grazia divina non ha limiti e ci sorprende ogni qualvolta vuole farlo, con continui miracoli che accadano attorno a noi, come il dono della vita. So che ognuno di noi ha una grossa responsabilità: imparare ad amare come Dio vuole che sia e per me il dono più grande che Lui ci dà è aiutarci gradualmente in ogni momento ad amare come Lui sa fare. Guruji ha negli occhi questa particolare luce d'Amore; Lui è sempre consapevole di essere Dio e non posso che pregare ogni giorno che questa Sua luce cresca dentro di me in modo da darGli il mio piccolo contributo d'amore verso gli altri."
Jay Guru Dev

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