venerdì 19 aprile 2013

La bellezza del Signore Rama

"E Sita guardò Rama; e appena lo vide il suo cuore cominciò a battere impetuosamente. Il Principe era meraviglioso: aveva gli occhi simili ai petali dei fiori di loto, i capelli neri e lunghi che gli scendevano sulle spalle, e ogni sua fattezza era un inno alla bellezza. Come i loro sguardi si incontrarono, l'amore eterno che li legava si risvegliò e inondò i loro cuori. Vishnu e Lakshmi si incontravano in un'altra circostanza, in un'altra situazione, uniti dallo scopo divino che era il fine di quella loro incarnazione.  Allora pregò Durga affinchè le concedesse di averlo come sposo

 Ramayana - Bala Kanda cap.16:

 Questa preghiera è anche l'eterna preghiera dell'Anima che, dopo aver conosciuto  la dolcezza dell'Amato, vuole unirsi per sempre a Lui...



1. Jaya jaya Giribararaaja kishori/
jaya mahesha mukha chanda chakori
Jaya gajabadana khadaanana maataa/
jagata janani daamini duti gaataa

Gloria a Te, o Figlia delle montagne
Che guarda il Signore Shiva come una pernice la luna 
Ganesh e Kartikeya non sono i tuoi unici figli,
Perchè tu sei la Madre splendente di tutta la creazione .

2. Nahin taba aadi madya awasana/
amita prabaau bedu nahin jaana
Bhava bhava bibhava paraabhava kaarini/
bishwa bimohani swabasa bihaarini

Sei sempre stata e esisterai per l'eternità
Anche i Veda non possono esprimere pienamente la tua profondità
Tu sei la causa di tutta l'esistenza e la sua finale dissoluzione
Tu sei la causa ultima che gioca con tutta la creazione

3. Sewata tohi sulabha phala chaari/
baradaayanee tripuraari piyaaree
Devi pooji pada kamala tumhaare/
sura nara muni saba hohin sukhaare

O Tu che concedi tutti i desideri, Divina Compagna del Signore 
Servirti ci conduce alla più grande ricompensa della vita
O Devi, dei, uomini e saggi sono arco ai tuoi piedi di loto
E facendo questo facilmente ottengono quello che veramente vogliono

4. Mora manoratha jaanahun neeken/
basahu sadaa ura pura sabahee ken
Keenhe-un pragata na kaarana teheen/
asa kahi charana gahe baidehin

Tu conosci i desideri più profondi del mio cuore
Poichè in quella dimora non siamo mai sole
io non ti ho mai rivelato i miei pensieri
Così parlando, la Divina Sita si inchinò ai Suoi sacri piedi

5. Vinaya prema basa bha-i Bhavaanee/
khasi maala murati musukaanee
Saadara siyan prasaadu sira dhareu/
bolee Gauri harashu hiyan bhare-u

La Dea rimase assorta nell'amore e devozione di Sita
Poi lasciò cadere un fiore con la sua immagine dolcemente sorridente
Sita prese il dono e se lo mise al collo 
Con il cuore pieno di gioia e felicità, la Dea disse:

6. Sunu siya satya aseesa hamaari/
puji hi mana kaamanaa tumhaaree
Naarada bachana sadaa suchi saachaa/
so baru milihi jaahin manu raachaa

"Hey Sita, ascolta la mia benedizione e sii certa  
Che il tuo profondo desiderio sarà soddisfatto
Le parole di Narada sono sempre pure e vere
Colui che tu desideri diverrà il tuo Sposo..."

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