martedì 14 luglio 2009

L`umiltà


Mi ricordo bene gli ultimi satsang (incontro con la verità) di Swami Vishwananda, nei quali parlava dell´umiltà. Disse che è importante essere umili per arrivare alla meta dell'unione con Dio, perchè se pensiamo di essere qualcuno di speciale, o se pensiamo di essere migliori degli altri sbagliamo tantissimo.
Una volta, parlando dell' Amore Divino, mi fece capire questa cosa molto bene. Parlò della gente spirituale e disse che oggigiorno è molto di moda essere una persona spirituale; però se una persona pensa di essere migliore per questo, è ancora peggio di qualcuno che non sa niente di spiritualità, perché è la persona spirituale che dovrebbe capire che deriviamo tutti dalla stessa fonte e che nell' essenza siamo tutti uguali; come possiamo pretendere di valere di più di qualcun' altro, anche se il paragone fosse con un delinquente?!
Come può Dio che è il tutto in tutti amare qualcosa di piú o meno, colui che è l'amore stesso?! Non ricordo esattamente le parole di Swamiji però per quanto mi riguardava questo era il messaggio: sono amato sempre e non mi devo sentire di meno o di più di qualcun' altro, perché ormai è un' illusione troppo chiara.
La mente giudica sempre, se stesso o gli altri, peró ho capito che giudicare è sbagliato, perciò provo subito a fermare il pensiero, prego per un cambiamento del pensiero e se non serve, mi osservo e cerco di non identificarmi con questo pensiero che é solo una fonte di sofferenza.
Un' altra volta disse che un aspirante spirituale, se non si esercità nell'umiltà, puó praticare per vite. Queste parole di Swamiji mi ricordano il mio insegnante di arti marziali che raccontava una storia con suo maestro.
Raccontò che dopo aver vinto la coppa del mondo, ritornò dal suo maestro e pieno d'orgoglio disse di essere il campione del mondo. Il maestro lo invitò sul ring e dopo neanche 5 minuti il mio insegnante venne malamente vinto e steso. In quel momento capì cosa significa essere campione del mondo...
E così quando pensiamo di essere i migliori, la vita ci manderà un maestro che ci farà capire che non lo siamo perchè abbiamo sempre da imparare qualcosa, e come dice Swami ci sarà sempre qualcuno che sa più di noi. È in questo momento che diventiamo umili. Penso che così sarà sempre, finchè non capiremo che non possiamo capire, che la verità eterna, Dio, è al di là della comprensione.

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