sabato 26 settembre 2009

Vieni a me in una tangibile forma umana

Sorgerà per me quel giorno, Madre Divina, in cui, pronunciando il tuo nome, verserò un fiume di lacrime che inonderà gli argini della mia ignoranza, ponendo fine all’aridità del mio cuore? Allora, nel lago di tutte le mie lacrime, fiorirà il tuo loto luminoso della saggezza che dissolverà per sempre la mia oscurità.
O Madre cosmica onnipresente, vieni a me, in una tangibile forma umana! Solo il tuo viso di infinità dolcezza può far scomparire la mia pena.
(da un canto di Ramprasad)

Nessun commento: