giovedì 12 agosto 2010

“Morire al mondo esterno”




Sabato 24 luglio, il giorno prima del Gurupurnima, il gruppo di italiani che si trovava a Shree Peetha Nilaya, si è goduto una interview, breve ma intensa, con Guruji. Grazie ad Avadut ed al suo inseparabile mini registratore, abbiamo potuto registrare il colloquio.
Ecco quindi la prima parte della trascrizione e traduzione di ciò che gli italiani hanno chiesto e delle risposte di Guruji.

Guruji: Qual è la prima cosa da fare per poter essere padrone del proprio cuore?

Risposta: Amare

Guruji: sì, ma amare non è sempre facile. Prima bisogna controllare i sensi. Controllare i 5 sensi è molto importante. Quando i 5 sensi sono sotto controllo allora sei capace di controllare la mente. Quando controlli la mente, anche l’intelletto sarà sotto il tuo controllo. Solo allora sarai capace di controllare anche il tuo cuore. Non crediate che sia impossibile. È possibile. Quello è il luogo da cui proviene l’Amore. Quando siete innamorati, non vedete niente. Non vi accorgete della vostra mente, non capite le vostre azioni, i vostri sensi, niente! Perchè? Perché il cuore prende il comando, l’amore prende il comando, no? Non si tratta di guardare alla situazione con l’intelletto. Perché quando siete innamorati la vostra mente non è in azione. Cos’è che è in azione? È il cuore. Bisogna imparare ad essere sempre in questo Amore, non solo all’inizio dell’innamoramento per mesi e mesi, e poi improvvisamente questo amore che è così elevato, comincia a calare. È quello che succede nel mondo, no? Se stai sempre in questa frequenza di Amore, l’Amore deve essere direzionato verso Dio. Perché potete avere qualsiasi altra cosa…qualsiasi altra cosa, ma vi è sempre una certa insoddisfazione in questa situazione, questa situazione chiama solo insoddisfazione.

Ecco perchè, vedete, si dice che una volta assaggiato il nettare Divino, l’Amrita, tutto il resto scompare. Perché nulla può essere paragonato all’Amrita. La stessa cosa quando assaggi l’Amore di Dio: dissolve ogni cosa. Mantenere questo amore è molto importante per poter controllare i sensi, e controllare la mente. E poi poter controllare il cuore.

Domanda: L’amore scaturisce, se ho ben capito, quando hai il controllo dei sensi… automaticamente nasce l’amore…oppure, cos’è che fa scaturire l’amore e dopo il controllo dei sensi: cioè, cosa viene prima? per raggiungere l’amore in sostanza…

Guruji: se si è nel mondo, il controllo dei sensi esterni è primariamente importante. Ma se si è su un sentiero spirituale, l’Amore è già presente. E allora l’Amore conquisterà il controllo dei sensi, il controllo della mente, e questo succederà automaticamente. Quello che intendo, con persone nel mondo esterno, è persone che non sono su un sentiero spirituale. Perché succede automaticamente? Perché la vostra concentrazione non è all’esterno, voi vi concentrate principalmente su Dio e sul vostro sentiero spirituale, sulla ricerca.

Domanda: una volta ho avuto una piccolo esperienza di questo amore. Ma poi è scomparso…

Guruji: sì è vero. Ma a dir la verità non è scomparso, questo Amore è ancora lì. Dico sempre che almeno una volta nella vita tutti sperimentano questa bhav*: il fatto è che le aspettative dell’uomo sono troppe, ma questo Amore…perché questo amore non riguarda le aspettative del mondo esterno, serve ad aiutarci a crescere internamente. La mente dell’uomo è sempre…vedete, la mente corre dietro agli oggetti esterni, la mente è un qualcosa che deve essere concentrata all’esterno, per dirti come dovete comportarvi con il mondo esteriore, specialmente se lavorate e avete i vostri doveri nel mondo, la mente è molto importante ma voi dovete avere la mente sotto controllo.



Una volta che hai percepito questo amore, esso si è assopito all’interno perché dov’è il focus della tua vita? Anche ora se ti concentri puoi far rivivere questo amore dentro di te e sentendolo di nuovo scoprirai che esso è proprio lì, non ti ha mai lasciato.

Intervento: Perchè mi sento come morta…Non sento questo Amore…

Guruji: Questo succede perchè ogni tanto dovresti “morire” al mondo esterno e ritirarti in te stessa completamente. Come si può morire al mondo esterno?

Risposta: cancellando gli attaccamenti?

Guruji: a dire il vero, si dovrebbe praticare almeno, almeno per 15 minuti ogni giorno, chiudendosi al mondo esterno. Facendo questo si impara a controllare l’inspirazione e l’espirazione. Anche solo 15 minuti non di più. E gradualmente sentirai nuovamente questo amore. Diciamo 15 minuti…anche se sono 10 va bene, anche se sono 5 minuti, va bene…perchè di questo momento non è importante la quantità bensì la qualità. Ho detto di dimenticare, in questi 5 minuti, veramente tutto. In questi 5 minuti o 10 o 15, non dovreste pensare neanche di avere un corpo, godetevi semplicemente l’inspiro e l’espiro; e qualsiasi cosa passi per la mente, certo all’inizio sarà difficile, lascialo passare, non trattenetelo.

*stato divino dell’essere che va oltre la comprensione della mente umana

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